Con la mia lente di ingrandimento vedo
un’enorme farfalla,
una farfalla importante, colorata
che muove le sue ali nel mio stomaco-bolla-di-sapone.
Con la mia lente di ingrandimento vedo
una finestra rettangolare,
una finestra con una tenda bianco-sporco-vissuto
che si apre piano piano a me.
Con la mia lente di ingrandimento vedo
una bilancia meccanica,
una bilancia che pesa questa mia felicità,
circa 130 chili totali di anime sorridenti.
Con la mia lente di ingrandimento vedo
l’elmo di una statua greca,
una statua di marmo-opaco-granitico
del museo del Louvre, un giorno che piove.
Con la mia lente di ingrandimento vedo
il nostro gioco su un pavimento a scacchi,
il gioco che si chiama yin e yang,
il gioco del se vinci meriti la tua vie en rose.
Una Risposta to “Con la mia lente d’ingrandimento”